martedì 6 novembre 2012

Iridologia

L'iridologia è una tecnica di origini antichissime e studia il linguaggio dei segni dell'iride. In questa parte colorata dell'occhio  compaiono segni grafici o cromatici che indicano  condizioni di malattia nella persona. L'occhio "parla" del sistema psicosomatico a cui appartiene modificando la sua struttura, in modo particolare quella dell'iride.
La parola "IRIDOLOGIA" è composta da 2 parti " IRIDO e LOGIA ". 
La prima parte deriva dalla parola Iride.

L'Iride è il Segmento della membrana vascolare dell'occhio, che costituisce un diaframma contrattile, variamente colorato, formato da lamelle irradianti dal suo centro. Essa è posta davanti al cristallino e circoscrive la pupilla. 
La seconda parte della parola significa: "Studio e trattazione di..." quindi il significato completo è: 
Studio e trattazione dei significati dell'Iride dell'occhio. 

L'Iridologia, oltre ad avere una lunga tradizione (si fa menzione della presenza di macchie nell'occhio, quale difetto organico, già nel vecchio testamento), sta assumendo con sempre maggiore chiarezza il ruolo di un metodo scientifico di indagine diagnostica.
Ciò grazie a studi attuati dalle maggiori scuole di iridologia, la francese, la tedesca e la nord-americana, fondati sul costante confronto con accertamenti clinici attuati in parallelo alla diagnosi iridologica.
L'analisi dell'iride, effettuata con l'Iridoscopio, permette di stabilire le predisposizioni di alcune parti dell'organismo ad ammalarsi. Alcuni segni caratteristici dell'iride, ma anche della pupilla e della sclera, indicano le debolezze congenite o acquisite che possono poi sfociare in disturbi o malattie. 
E' un esame non invasivo, indubbiamente utile in quanto consente di intervenire a livello preventivo.
In particolare l'analisi iridologica permette di valutare; il quoziente energeticola capacità reattival'entità del sovraccarico tossinicola capacità di eliminazione dei residui metabolici, l'equilibrio psico-neuro-endocrino, lo stato di sofferenza di un organo.

Note 
L'iridologia tuttavia deve essere considerata come metodo di valutazione del "terreno" e non come metodo diagnostico in senso convenzionale in quanto nella pratica clinica non sempre l'esame rivela il segno correlato alla patologia in atto.
La seduta 
per l'esame iridologico ha una durata che varia da 1 ora ad 1 ora e mezza a seconda della persona.
Viene effettuata 
con l' ausilio di una apparecchiatura chiamata Iridoscopio posta ad una distanza di circa 20 cm dal viso della persona e permette di avere una visione ingrandita e dettagliata dell'iride che verrà riprodotta sullo schermo di un computer.
La persona che si sottopone all'esame potrà  vedere e seguire la spiegazione e le indicazioni dell'iridologo.

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