Disciplina olistica per eccellenza, le terapie Egizio-Essene si presentano come una forma di recupero della sapienza medica
dell'antico Egitto.
Il presupposto è che noi siamo fatti di più corpi, tra loro
in relazione, e che una terapia efficace debba occuparsi di tutti. Il corpo
fisico in quest'ottica, non è che la fase conclusiva del processo di
densificazione di diversi corpi sottili.
Si tratta di una disciplina sincretica (convergenza di elementi apparentemente inconciliabili) ben elaborata,
che incrocia diverse conoscenze che derivano dall'antico Egitto, dalla
tradizione Lakota, dall'India/Tibet (karma e chakra sono parole utilizzate da
questa scuola), ma che si ispira anche alle nuove discipline energetiche. Molto
importante è la visualizzazione dell'Aura, un'operazione accessibile attraverso
la pratica che diventa un metodo diagnostico.
Le
terapie Egizio-Essene sono delle terapie energetiche che permettono di
accompagnare le persone verso il riequilibrio psicofisico e spirituale del
loro essere.
Permettono un lavoro in profondità e favoriscono il miglioramento armonico dei differenti corpi energetici dell'essere (eterico, emozionale e mentale).
Permettono anche, di risalire alla fonte del disagio e favoriscono il riallineamento tra corpo mente e anima.
Queste terapie furono insegnate e praticate migliaia di anni fa dai sacerdoti dell'antico Egitto e successivamente gli Esseni hanno utilizzato una parte di questa scienza terapeutica che oggi si è riattivata.
Le terapie trattano i differenti centri energetici o chakras , i sotto-chakras ed i circuiti energetici (nadi) ma anche gli organi nel loro aspetto sottile o energetico ed entrano in risonanza con i sensi sottili (tatto, vista, udito, olfatto e gusto).
Permettono un lavoro in profondità e favoriscono il miglioramento armonico dei differenti corpi energetici dell'essere (eterico, emozionale e mentale).
Permettono anche, di risalire alla fonte del disagio e favoriscono il riallineamento tra corpo mente e anima.
Queste terapie furono insegnate e praticate migliaia di anni fa dai sacerdoti dell'antico Egitto e successivamente gli Esseni hanno utilizzato una parte di questa scienza terapeutica che oggi si è riattivata.
Le terapie trattano i differenti centri energetici o chakras , i sotto-chakras ed i circuiti energetici (nadi) ma anche gli organi nel loro aspetto sottile o energetico ed entrano in risonanza con i sensi sottili (tatto, vista, udito, olfatto e gusto).
Ogni
manifestazione fisica è relazionata alla nostra parte mentale e la terapia può
procedere agendo sul pensiero, creatore di realtà.
Durante
il trattamento si procede con l'apertura dei chakra tramite uso di oli
essenziali e si prosegue con un massaggio che va a sbloccare i punti
individuati per far fluire regolarmente il prana (l’energia) sui nadi. La
ripresa del corretto flusso energetico porta ad un benessere immediato ed uno
sblocco di emozioni che sono rimaste trattenute . L'attitudine del terapeuta è
basata sull'apertura del cuore in modo da divenire canale delle energie
celesti.
Le
terapie associano olii pietre e
suono con l'apertura di cuore del terapeuta,il quale può impiegare la
lettura dell'aura che permette di conoscere un po' di
più sul passato recente o lontano della
persona, per ritrovare così l'origine che genera i
riflessi di comportamento e di pensiero che
inducono il disagio attuale, permettendo in
questo modo un lavoro di pacificazione e conciliazione che
favorisce il Ben-Essere globale.
Nessun commento:
Posta un commento